Cyberbullismo, istruzioni per l'uso

di Ilaria Galizia



Che cosa si intende per cyberbullismo?

La norma fornisce la definizione di cyberbullismo, come qualunque forma di molestia, aggressione,

pressione, ricatto, manipolazione, trattamento illecito di danni personali di danno di minorenni, diffusioni di contenuti online, furto d’identità, acquisizione illecita ecc.

Come cambia la scuola?

La legge definisce il ruolo dei diversi attori del mondo della scuola italiana, cioè nella promozioni di attività preventive educative e RI-educative. L'insieme di queste azioni, tutela di educazione è rivolto a tutti i minori che sono coinvolti in episodi di cyberbullismo, sia che si trovano in posizione di essere vittime o di quella di responsabili illeciti, senza distinzioni di età nell'ambito delle istituzioni scolastiche: Ogni istituto scolastico deve individuare tra i docenti colui che deve avere il compito di coordinare le iniziative di prevenzione del cyberbullismo, con la collaborazione delle Forze di polizia e delle associazioni dei giovani che sono presenti nel territorio.  Secondo già previsto dalla legge 107 per il triennio ci sarà una formazione personale su questo tema. Il dirigente scolastico se verrà a conoscenza di atti di cyberbullismo deve immediatamente informare i genitori dei minori coinvolti. Le istituzioni scolastiche devono promuovere, l’educazione all'uso consapevole della rete internet, e dei diritti connessi.

Cosa può fare in autonomia un ragazzo/vittima di cyberbullismo?

Qualsiasi minore ultraquattordicenne, che sia stato vittima di cyberbullismo può inoltrare al titolare o al gestore del sito internet, o la media per l’oscuramento, la rimozione oppure il blocco dei contenuti diffusi nella rete. Se in 24 ore non avranno provveduto, il diretto interessato può rivolgere una richieda al Garante per la protezione dei dati, che rimuoverà i contenuti.

In cosa consiste il provvedimento di carattere amministrativo?

È stata estesa al cyberbullismo la procedura di ammonimento prevista in materia di stalking, in caso di diffamazione , minaccia ecc. Commessi da minori ultraquattordicenni nei confronti di un altro minorenne, se non c’è una denuncia o una querela, si può applicare la procedura di ammonimento.

Qual è il ruolo dei servizi territoriali?

Con l'ausilio delle associazioni e degli altri enti che proseguono le finalità della legge, promuovono progetti per sostenere le vittime di cyberbullismo e a rieducare i minori autori di cyberbullismo.