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La discriminazione corre in rete  di Anna Novellino Il cyber bullismo è un atto di aggressione, molestia e discriminazione attraverso Internet. La parola cyberbullismo è un neologismo coniato per identificare le forme di bullismo virtuale, compiuto mediante le reti telematiche. Queste forme di aggressione vengono scritte tramite web. La differenza tra cyber bullismo e bullismo risiede nella perdita della componente fisica e diretta che caratterizza gran parte dei classici episodi di bullismo. Le categorie sono diverse: -flaming che consiste nella pubblicazione di messaggi dal contenuto aggressivo. -harassment consiste nell'invio continuo di una moltitudini di messaggi informatici di carattere volgare, aggressivo e minatorio. -denigration consiste nella diffusione in via informatica di notizie, fotografie o video con lo scopo di lederne l'immagine. Come il bullismo anche nel cyber bullismo si può intervenire nell'ordinamento è stato un oggetto di un apposito intervento norma...
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Cyberbullismo, una guida ragionata di Natasha Insito   Il cyberbullismo a differenza del bullismo è che tutto questo avviene non solo in presenza ma anche a distanza cioè, è un bullismo tramite smartphone, Internet ecc.. Tutto ciò è l'obiettivo di provocare danni ad una persona indifesa, incapace di difendersi da bulli. Il cyberbullismo è l’uso delle tecnologie, per far sentire imbarazzo, intimorire, escludere o sentirsi a disagio. Le caratteristiche del cyber bullismo sono ● Pervasività e accessibilità: il cyberbullo può raggiungere la vittima in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo grazie al cellulare con essi a Internet. ● Persistenza del fenomeno: Il materiale diffamatorio pubblicato su internet può rimanere disponibile online a lungo. ● Mancanza di feedback emotivo: Il cyberbullo, non vedendo le reazione della vittima ai suoi comportamenti, non è mai totalmente consapevole del danno che arreca. ●Sottovalutazione degli adulti: molti ragazzi ritengono che gli adulti non compre...
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Il cyberbullismo raccontato con due video-spot  di Ilaria Galizia Abbiamo visto dei brevi video, rappresentati da ragazzi che parlano della loro esperienza sul bullismo. Entrambi hanno suscitato in noi diverse emozioni. Il primo si chiama "Gaetano" e fa parte di cinque episodi della web serie "Se mi posti ti cancello", attraverso il racconto di un gruppo di compagni di classe, vengono affrontati temi legati alla sicurezza in rete: cyberbullismo, sexting, digital divide ed esposizione ai media. Ad esempio è molto più basato sull'ironia nel raccontarlo con parole che usano adesso i giovani, ma comunque con un significato importante, ovvero che molte volte si fanno dei gesti brutti verso altre persone, e che non capiscono quanto possa far male.  Il secondo video - "La felpa del bullo" - è realizzato da un gruppo di ragazzi in una scuola, è stato molto più intenso, nel senso che mi ha colpito molto, ha suscitato una forte emozione dentro di me, il fatto ch...
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Come combattere il cyberbullismo di Annalisa Fago Esistono tante forme di bullismo, ma al giorno d’oggi una delle forme più frequente è proprio il cyberbullismo. Il cyberbullismo non avviene in forma diretta ma bensì sui social, infatti non è soltanto offendere  o minacciare ma anche diffamare o rubare l'identità altrui. Essendo una tematica molto frequente, nelle scuole si cerca di individuare un docente   con il compito di prevenire avvalendosi della collaborazione delle Forze di polizia e delle associazioni e dei centri di aggregazione giovanile presenti sul territorio. Infatti se si verificano atti di cyberbullismo o bullismo, il docente incaricato dovrà informare immediatamente i genitori del minore e I regolamenti  scolastici dovranno essere integrati con riferimenti a condotte di cyberbullismo.  Le istituzioni scolastiche devono promuovere, nell’ambito della propria autonomia, l’educazione all’uso consapevole della rete internet e ai diritti e doveri ad e...
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Cyberbullismo, istruzioni per l'uso di Ilaria Galizia Che cosa si intende per cyberbullismo? La norma fornisce la definizione di cyberbullismo, come qualunque forma di molestia, aggressione, pressione, ricatto, manipolazione, trattamento illecito di danni personali di danno di minorenni, diffusioni di contenuti online, furto d’identità, acquisizione illecita ecc. Come cambia la scuola? La legge definisce il ruolo dei diversi attori del mondo della scuola italiana, cioè nella promozioni di attività preventive educative e RI-educative. L'insieme di queste azioni, tutela di educazione è rivolto a tutti i minori che sono coinvolti in episodi di cyberbullismo, sia che si trovano in posizione di essere vittime o di quella di responsabili illeciti, senza distinzioni di età nell'ambito delle istituzioni scolastiche: Ogni istituto scolastico deve individuare tra i docenti colui che deve avere il compito di coordinare le iniziative di prevenzione del cyberbullismo, con la collaborazi...
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 Liliana Segre e le leggi razziali di Noemi Lapenna La parola olocausto deriva dal greco e significa totale distruzione con il fuoco. Questo descrive perfettamente le volontà del regime nazista di distruggere il popolo ebreo. L'obiettivo principale del nazismo e di Hitler consistette nel ripulire la Germania dagli ebrei.  Siamo abituati a vedere la distruzione degli ebrei europei nell'ottica del suo ultimo stadio: la distruzione fisica. Si stenta così a comprendere l'atrocità dello sterminio psicologico che è stato il dolore maggiore per il popolo ebreo. Tutti gli ebrei tedeschi dai sei anni in su furono costretti a cucire sui vestiti una stella gialla con la scritta ebreo e a consegnare gli abiti di cui si poteva fare a meno. Ebbero l'obbligo di contrassegnare le case con una stella gialla di David. Vennero chiuse le scuole ebraiche e ai bambini venne vietato ricevere qualsiasi insegnamento. Dopo aver definito gli ebrei da perseguitare e averli espropriati di ogni bene...